[Articolo] Nella tua rete Tor è bloccato? Bypassiamo il blocco!

Vediamo oggi come usare Tor in presenza di sistemi/reti/ISP che ne bloccano il suo funzionamento.


Difficoltà articolo (0->10): 5

Vediamo oggi come usare Tor in presenza di sistemi/reti/ISP che ne bloccano il suo funzionamento. Innanzitutto Tor è un software appartenente alla categoria PET (Privacy Enhaced Technology), che permette di navigare in modo anonimo sul web e di “anonimizzare” una grande quantità di servizi distribuiti (chat, torrent, …).
Il suo utilizzo principale è quello di permettere la consultazione di pagine web e la fruizione di Internet senza vincoli in quei luoghi in cui sono in vigore restrizioni politiche o censure di vario genere. Tuttavia, Tor viene usato piuttosto comunemente anche per bypassare le restrizioni aziendali e poter così navigare su siti “proibiti” perché bloccati dal proxy e/o firewall aziendale. Non è raro, purtroppo, che venga usato esclusivamente per navigare su Facebook o su altri social network durante l’orario di lavoro. Per carità, Tor può essere usato anche per navigare su Facebook, ma i suoi intenti sono ben più nobili!

In ogni caso molte aziende, enti, e organizzazioni, stanno cercando da tempo meccanismi per intercettare e bloccare l’utilizzo di Tor, configurando ACL sui firewall e filtri sui proxy. Inoltre, in alcuni casi ad essere bloccato è anche l’accesso al sito di Tor, in modo da impedire il download del software e la ricerca di documentazione. Bloccare la connessione alla rete Tor non è impossibile, perché viene resa pubblica una lista dei nodi della rete Tor, aggiornata costantemente. La lista è reperibile a questi link:

Tale lista potrebbe essere usata per configurare un proxy (squid ad esempio) in modo da bloccare tutte le connessioni uscenti dirette ad uno degli IP delle lista. Il risultato di un tale blocco (vedere lo screenshot sotto) è che l’utente con il client Tor sarà impossibilitato a collegarsi alla rete Tor, e pertanto al resto della Rete.

tor_blocked
Tor bloccato dalla rete/ISP

Veniamo adesso al reale argomento del post :-): come possiamo fare se la nostra rete/ISP blocca la connessione a Tor? Quello che possiamo fare è ricorrere ad alcune contromisure in grado di bypassare il blocco imposto, garantendo anonimato e privacy, e accesso a tutte le funzionalità di Tor. Può capitare anche che venga bloccata la visualizzazione del sito del progetto Tor, ma in questo caso è possibile facilmente usare un proxy web gratuito per poter visitare il sito (esempi di proxy gratuiti sono www.hidemyass.com e zendproxy.com).

Dunque, se non ci è possibile usare Tor poiché la connessione si blocca dopo aver avviato il software, è possibile agire in 2 modi:

  1. usare obfsproxy;
  2. agire sulla configurazione di Tor.

OPZIONE 1 

Per la prima opzione, è necessario scaricare il software obfsproxy al seguente link:

obfsproxy è un software basato su Tor (è praticamente Tor a tutti gli effetti), ma in via sperimentale e con i bundle al momento non più aggiornati. Il software permette di mascherare i pacchetti inviati alla rete Tor, facendoli sembrare pacchetti “innocenti” (ad esempio semplice pacchetti HTTP) come è visibile in figura.

obfsproxy_diagram
Diagramma di funzionamento di obfsproxy

L’interfaccia e l’utilizzo di obfsproxy sono gli stessi di Tor, mentre a cambiare è la configurazione del software, come si vede in figura.

tor_obfsproxy
obfsproxy

OPZIONE 2 

In questo caso non sono necessari software aggiuntivi ma dobbiamo agire su alcuni parametri di Tor per poter aggirare i blocchi imposti da rete/ISP. I parametri da configurare sono modificabili direttamente dall’interfaccia Vidalia, e si trovano in Settings->Network come visibile in figura.

tor_settings_network
Parametri configurabili di Tor per aggirare i blocchi

Fra questi, il metodo più efficace e affidabile è quello di usare un bridge Tor, ossia la terza possibilità “My ISP blocks connections to the Tor network”. Vediamo comunque in dettaglio le 3 possibilità.

Opzione – “My ISP blocks connections to the Tor network”

Con questa opzione possono essere configurati i bridge Tor. Un bridge Tor è fondamentalmente un nodo della rete Tor che agisce da ponte (similmente a un proxy) per il collegamento tra client/utente e rete Tor. I bridge hanno la particolarità di non essere elencati nelle liste pubbliche di nodi Tor (come visto precedentemente), e pertanto difficilmente saranno rilevati e bloccati dagli amministratori di rete. Per conoscere i bridge disponibili in ogni momento, dobbiamo visitare il seguente link:

Dopo aver trovato i bridge Tor disponibili, è necessario configurarli in Setting->Network, come visibile nella figura seguente.

Add_bridge_to_Tor
Aggiunta di un bridge Tor.

In alternativa, è possibile creare un proprio bridge privato, se abbiamo a disposizione un server o un pc con connessione flat (ad esempio nella propria abitazione), e collegarsi ad esso quando siamo fuori e in una rete in cui Tor è bloccato. Per creare un bridge privato è sufficiente avviare Tor sulla macchina che fungerà da bridge, e selezionare in Settings->Sharing la voce “Help censored users reach the Tor network“, come visibile in figura.

Tor_setting_bridge
Configurazione di un bridge Tor privato.

Opzione – “I use a proxy to access the Internet”

Nel caso in cui la propria rete o il proprio ISP blocchi anche i bridge Tor, è possibile ricorrere all’uso di un proxy. Tramite un proxy i pacchetti uscenti dal proprio sistema, e quindi dal client Tor, sono indirizzati al proxy stesso e non alla rete Tor, e in questo modo viene oltrepassato il blocco imposto dalla rete/ISP. Nella figura sottostante è mostrato il collegamento attraverso un proxy.

tor.e.proxy.visio
Connessione a Tor attraverso un proxy.

Per questa soluzione il punto cruciale è la scelta di un proxy adeguato, che dovrà essere sicuro e affidabile, e supportare inoltre sia il protocollo HTTP che il quello HTTPS. Per ricercare un proxy possiamo usare questa lista (oppure cercare altre liste di proxy semplicemente con google), controllando che il proxy supporti HTTPS, sia di tipo anonymous, e abbia una buona affidabilità. Dopo aver scelto un proxy, dobbiamo controllare che sia attivo e supporti realmente sia HTTP che HTTPS. Quindi configuriamo Tor con le impostazioni del proxy, come visibile nella figura sotto.

Tor_setting_proxy
Configurazione di un proxy in Tor.

Per configurare il proxy sono necessari:

  1. indirizzo IP o hostname del proxy;
  2. porta utilizzata dal proxy;
  3. eventuali username/password se il proxy richiede l’autenticazione.

Questa soluzione è più tediosa rispetto all’utilizzo di un bridge, poiché i proxy open non offrono solitamente grandi garanzie e spesso le performance non sono eccelse. Difatti un proxy potrebbe non essere più attivo nel giro di poche ore o giorni, costringendoci a cercarne e configurarne un altro.

Opzione – “My firewall only lets me connect to certain ports”

L’ultima opzione configurabile deve essere utilizzata solo quando abbiamo la certezza che il firewall della nostra rete blocchi verso l’esterno alcune porte (in genere ad essere bloccate solo le porte esterno per connessioni verso l’interno). In questo caso è possibile selezionare la voce e specificare le porte che sono aperte sul firewall. La connessione alla rete Tor passerà dunque per le porte specificate.

Riepilogando, in questa piccola guida abbiamo visto come sia possibile usare Tor praticamente in ogni situazione, anche quando sono stati creati filtri ad hoc dagli amministratori/provider nel vano tentativo di limitare la libertà e la privacy personale.

“Per ogni blocco esiste sempre una contromisura, basta trovarla o idearla!”

roghan

4 pensieri riguardo “[Articolo] Nella tua rete Tor è bloccato? Bypassiamo il blocco!”

  1. Ottimi articoli e molto chiari.
    Vorrei chiederti perchè nelle ultime relase di tor non trovo il pannello vidalia anche se installando una vecchia versione in> mostra la rete, tutti i nodi sono lì ed attivi (suppongo sia stato sostituito?).
    Un’ultima cosa, negli schemi di connessione come nella img. sopra “Connessione a Tor attraverso un proxy” non vedo mai come agisce ISP.Potresti delucidare un povero neofita?
    Ciao e grazie
    PS:Cosa pensi riguardo uso di DOTVPN? Ho visto che anonimox su Firefox lascia passare il vero IP ed anche molto di più…

    1. Ciao, purtroppo da diverse release è stato eliminato il pannello grafico (ex Vidalia) come puoi leggere qui sul sito ufficiale. Hanno integrato tutto nel pannellino del Tor Browser per velocizzare il tutto credo, eliminando molte vecchie opzioni, ma spero le riporteranno presto indietro :-)! Su questo sito puoi vedere una mappa mondiale di tutti i nodi Tor attivi, anche se non è la stessa cosa…
      Per quanto riguarda l’ISP, in una nazione come l’Italia dove non viene applicato alcun “filtro” (diversamente da posti dove ci sono blocchi tipo la Cina) l’ISP semplicemente non è ignaro di tutto, nel senso che il traffico attraverso la rete Tor risulta cifrato e incomprensibile. Se tu ad esempio utilizzando Tor ti colleghi ad un sito/servizio X, il tuo provider non sarà in grado di vedere alcuna informazione tranne che sei collegato appunto ad alcuni nodi della rete Tor.
      E’ come se volessi comunicare con Paperino, per esempio ;-), tramite la posta. Scrivi la lettera, la sigilli (con lucchetto), e la inserisci in un’altra busta indirizzata a Pippo. Poste (il provider ISP in questo caso) recapita la tua lettera a Pippo ignaro del reale destinatario e del contenuto, e Pippo dunque aprirà la prima lettera, e invierà poi a nome suo la lettera interna (quella reale) a Paperino. Paperino, il reale destinatario tuo, riceverà la lettera a nome di Pippo. Spero di aver reso bene l’idea!

      Matteo

      p.s.: non ho mai usato DOTVPN, quindi non ti saprei dire perché dovrei provarlo…

  2. Ultimamente alcuni siti bloccano l’accesso a chi utilizza Tor.
    Anche inserendo dei bridge la cosa non cambia.
    C’è un terzo modo per passare oltre questo tipi di siti?

    1. Ciao,
      non conosco altri metodi ufficiali o meno per utilizzare in modo efficace la rete Tor quando bloccata. Da dove ti colleghi? Mi mandi il link di un sito di esempio che ti blocca la connessione anche con i bridge (puoi scrivermi anche in privato 😉 all’indirizzo matcap83 AT libero PUNTO it)?

Lascia un commento